Visualizzazione post con etichetta RISTORANTI. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta RISTORANTI. Mostra tutti i post

venerdì 25 febbraio 2022

DIALOGO NEL BUIO

Un inedito percorso guidato dalle voci rassicuranti delle guide non vedenti, che ci stimolano ad usare tutti i sensi non visivi.


Dopo aver varcato il cancello dello storico Istituto dei Ciechi nel cuore di Milano, raggiungiamo la mostra Dialogo nel Buio che ci accoglie per la nostra cena. Prima di entrare nel vivo, una breve introduzione del nostro staff vi prepara a questa emozionante esperienza. Pronti? Si comincia! Tutti a tavola? Ancora no… Prima ci gustiamo una breve passeggiata in uno degli ambienti più suggestivi della mostra. È giunto il momento di risvegliare i sensi non visivi, accompagnati da una delle esperte e qualificate guide non vedenti di Dialogo nel Buio.

Si raggiunge la sala seguendo la sua voce rassicurante e… che la serata abbia inizio!

Quello che vivrai

Il profumo delle pietanze e del vino ti evocano lontani ricordi smuovendo molte emozioni, e intanto la forchetta si abbassa per incontrare il cibo scoprendone così la consistenza.

Infine, tocca al tuo palato il gusto di riconoscere sfumature di sapori inaspettati, sprigionati dal boccone.

Oltre il buio

Il buio apre una sorprendente connessione stimolando il confronto con gli altri e con le guide, sempre pronte a soddisfare ogni tua curiosità.

Cosa gusterai

Il menù, offerto in collaborazione con la società di catering Antimo D’Andrea, si compone di tre portate, accompagnate da vini selezionati.

Non solo cena, ma anche dialogo e scoperta.

Info

Prezzo: 55 euro a persona
Orario: 20.00 (presentarsi 30 minuti prima)

Prenota ora

Un viaggio di un’ora nella totale oscurità, che trasforma una semplice passeggiata in un giardino o il sorseggiare una tazza di caffè in un’esperienza straordinaria. Chi l’ha compiuto racconta di aver vissuto qualcosa di unico, che ha cambiato il proprio modo di pensare.

Dialogo nel Buio è una mostra/percorso allestita da dicembre 2005 presso l’Istituto dei Ciechi di Milano. Si differenzia da un'esposizione tradizionale per l’assenza totale di luce e per il fatto che i visitatori per esplorare gli ambienti devono affidarsi esclusivamente ai sensi del tatto, dell'udito, dell'olfatto, del gusto 

In gruppi di massimo 8 persone i visitatori compiono un percorso nel buio della durata di un’ora. Si passa per alcune ambientazioni che richiamano situazioni di vita quotidiana, tutte diverse, da scoprire attraverso i sensi e il dialogo con la guida non vedente, svelando «un altro modo di vedere». Dopo aver attraversato i diversi ambienti, l’ultima tappa è un bar dove, sempre nell’oscurità più totale, si commenta l’esperienza vissuta.

Può sembrar banale, ma non lo è affatto. Varcato l’ingresso, la linea di confine fra la luce e il buio, ci si trova alle prese con una condizione mai sperimentata, dove occorre fare appello alle proprie capacità per destreggiarsi nella nuova situazione.

Un buio così profondo disorienta, sconcerta chi è abituato da sempre a fare affidamento sulla vista. Ma è anche l'occasione per scoprire nuove dimensioni, in modo sorprendentemente semplice. Non si tratta di scoprire una realtà differente, è piuttosto una riscoperta, con modalità diverse, dello stesso mondo che già conosciamo. Nel buio anche il caffè ha un altro sapore, una rosa un altro profumo.

Dialogo nel Buio non è una simulazione della cecità, ma l’invito a sperimentare come la percezione della realtà e la comunicazione possano essere molto più profonde e intense in assenza della luce.

Un’esperienza da non perdere, per scoprire che la vita anche per chi non vede non è vuota né triste. È, per alcuni aspetti, semplicemente diversa.Intero: 18 euro

Ridotto: 15 euro (studenti under 26; adulti over 65 anni; persone con disabilità e un accompagnatore).

lunedì 14 febbraio 2022

RISTORANTE TRUSSARDI ALLA SCALA

Il ristorante Trussardi alla Scala vanta una Stella Michelin. Il nuovissimo chef Paolo Benigni ti delizierà con un menu legato alla tradizione, in un ambiente elegante e accogliente. Uno scenario nel pieno centro di Milano, tra storicità e raffinatezza culinaria. Piatti legati alla tradizione, ma anche proposte contemporanee e di tendenza. Uno stile di cucina classico, rivisitato in stile moderno.

Il menu segue la stagionalità delle materie prime, garantendo un prodotto freschissimo e di qualità assoluta. La creatività e la sperimentazione sono le caratteristiche principiali della cucina. Infatti il menu propone accostamenti invitanti, dove i sapori si fondono con i colori dando vita a vere e proprie opere d’arte!

Le proposte alla carta sono tante. Antipasti, primi, secondi sia di carne che di pesce, carne alla brace e infine squisiti dessert. Tra gli Antipasti: Ortaggi e frutta si fondono in un giardino invernale, prezzo euro 25. Capesante alla plancia con aglio nero, pancetta e liquirizia, prezzo euro 30. Il viaggio tra i nostri crudi di mare e le loro marinature (carpacci, ostriche, crostacei) euro 50 e anche il delizioso Foie gras, grue di cacao, zucchero filato e albicocche, prezzo 32 euro.

Come Primi piatti potrai provare le Linguine ai cinque pomodori euro 30, gli Gnocchi arrosto con crema di zucca, taleggio e amaretti sbriciolati euro 28. Inoltre dalla tradizione bergamasca i Casoncelli di pasta fresca ripieni di carne euro 22. Ovviamente immancabile Il risotto alla milanese dal 1996 con animella glassata, al prezzo di 28 euro.

Come Secondi di pesce l’Astice caramellato, bouillabaisse e finger lime, prezzo 55 euro. Il Pescato del giorno al sale e topinambur, euro 45 e anche il  Black cod, ibisco e yogurt, euro 40. Tra le proposte di carne il Filetto alla brace, 45 euro, il Piccione affumicato, barbabietola e acetosella euro 30 e il Petto d’anatra arrosto, cavolfiore, cipolla al sale e polvere di caffè 40 euro.

Il menu degustazione prevede 7 portate, dall’antipasto al dolce. Al prezzo di 160 euro a persona, bevande escluse.

Gli orari di apertura sono da lunedì a venerdì dalle 12.30 alle 14.30 e per cena dalle 20.00 alle 22.30. Il sabato è aperto solo per cena. Domenica è il giorno di chiusura. Per info e prenotazioni 02 80688201, mail: ristorante@trussardiallascala.com.

RISTORANTE MANIN

L'Hotel Manin Milano invita i suoi ospiti a provare un esperienza culinaria in ognuno dei suoi tre ristoranti: il Manin Restaurant, il Manin Garden e l' American Bar. 

Il Manin Restaurant affacciato sul giardino privato dell’ Albergo, sorge sulle vestigia di un'antica locanda del '700. Il menu offre piatti tradizionali della cucina milanese rivisti in chiave moderna e basati sulla stagionalità e qualità delle materie prime.

Riportato di recente al suo splendore, il giardino privato dell’ Hotel Manin sorge sui resti di un antico cimitero romano del 300 a.c.

Tipico giardino all’italiana degli anni 30’ rivisto con un garbato tocco lounge, è contornato da aiuole, statue e sedute coccolate dai tendaggi che delimitano il dehors del ristorante. Conosciuto per aperitivi in pieno mood after business, è anche il luogo ideale per brunch, feste, pranzi o cene aziendali.

Ubicato al centro dell'Hotel, L'American Bar "All'Antica Cavalchina" è il luogo ideale per un light lunch, un coffee break, un aperitivo o cocktails.

Una curiosità: Perché Cavalchina 1418 ?

"Il 29 gennaio 1865 venne affittata ad uso albergo la casa al n. 1418 della via Cavalchina (ora via Manin, 7). L'affitto durava nove anni sino al 1874. In tale data i conduttori dell'albergo prendevano in affitto anche il n. 1419 che era rimasto fino ad allora ad uso abitazione privata. Si fece così dell'antica trattoria del Bettolino e delle due case un unico albergo con la facciata principale al n. 1418 della via Cavalchina."

mercoledì 9 febbraio 2022

OSTERIA IL TRENO

Il ristorante si trova negli ex locali della Società di Mutuo Soccorso dei macchinisti delle Ferrovie dell’Alta Italia dell’antica Stazione Centrale, che, inaugurata dal Vittorio Emanuele II nel 1864, sorgeva nell'attuale piazza della Repubblica. La casa dei Ferrovieri di Milano è nata nel 1887, con un'imponente salone che, nell'architettura e nei dettagli, ha rappresentato un preludio allo stile liberty. A progettarlo l'ingegnere Italo Gasparetti. Oggi Osteria del Treno e Sala Liberty propone specialità italiane, soprattutto di Milano e del Nord, con attenzione particolare ai presidi Slow Food.
Alcuni piatti
Risotto gratinato con ragù d’anatra ubriaca
BUSECCA
Anatra al ginepro con polenta bianco perla
Osteria del Treno e Sala Liberty
via S.Gregorio 46

martedì 8 febbraio 2022

AL GARGHET

prende il nome dal ‘gracidare delle rane’, situato nella non certo ridente periferia della Milano sud, non si va per le rane. Ma per l’elefante, o meglio, per l’orecchia d’elefante, soprannome che in città danno alla cotoletta in virtù della forma che può assumere. Wi tutti i piatti sono cucinati secondo le regole della tradizione lombarda ma ‘la cutuleta del Garghet’ rimane pur sempre una colonna portante dell’hinterland milanese.
“Garghet”, in milanese antico, indicava “il gracidare delle rane”, che abitano numerose nella campagna intorno a noi e d’estate ci accolgono con cori robusti e tenaci, rallegrandoci lo spirito!
Questo angolo incontaminato dell’antico “Gratum Solium”, poco fuori la porta sud di Milano, regno dei prati e delle rane fu abitato per la prima volta nel XIII secolo da alcuni monaci e nel tempo subì notevoli trasformazioni.
Nel XIII secolo l’edificio, già nella forma attuale, fu occupato dagli spagnoli, che lo adibirono a gendarmeria e più avanti a casa del “campè”, l’uomo che sorvegliava le acque delle risaie.
Nel nostro secolo la vecchia gendarmeria fu trasformata in fornace e poi in balera fuori porta.
Oggi il Garghet ha recuperato un po’ dell’antica magia: la storia ha dato a questo luogo un’atmosfera straordinaria, e noi la distilliamo ogni giorno in piatti naturali, cucinati secondo le regole della tradizione lombarda, ricca di tante influenze francesi, austriache e spagnole.
Via Selvanesco, 36 – 20141 Milano
Tel. 02/534698 – Fax 02/57407866
info@algarghet.it

LA CORTE DELLA RISAIA

Anche se il nome non è toscano — ma un omaggio al territorio in cui si trova il ristorante, cioè quel "Parco Sud" di Milano lambito dalle risaie —, La Corte della Risaia vanta "cuore e mano" di tradizione toscana, grazie ad Angelo e Omar Zucchelli, padre e figlio.
Arrivare in questo locale, tra il quartiere della Barona e il comune di Assago, in un edificio del ‘700 che fu opificio e ospedale militare, è come andare da vecchi amici che vivono in campagna (anche se casa nostra rimane a due passi). L’ambiente è elegante e al tempo stesso informale, senza falsi fronzoli.
Quando non sono in prima linea, Angelo e Omar, lavorano dietro le quinte per preparare pane, paste e dolci, selezionare carni e selvaggina, e riscoprire sapori dimenticati ma preziosi.
Tuttavia, affidato “il cuore del ristorante” all'abile guida del loro esperto e fantasioso Chef, Angelo e Omar preferiscono stare tra i tavoli, a stretto contatto — senza però essere mai invadenti — con il cliente, che qui chiamano ospite.
Con un impeccabile servizio ai tavoli, vengono offerti i migliori piatti della cucina tradizionale toscana e mediterranea.
Gli antipasti di terra, oltre a comprendere i salumi nazionali, offrono lardo e pancetta stagionati da loro. La pasta, fatta "in casa", viene proposta all'ospite che potrà scegliere tra pappardelle, gnocchi, tortellini e ravioli. I secondi piatti presentano il loro punto di forza nella carne e nelle specialità toscane tipiche, come la bistecca fiorentina — un loro vanto —, che viene portata al tavolo su una piastra calda, quindi tagliata e ripassata sulla stessa prima di essere servita.
Inoltre, vengono proposti brasato d'asino e cinghiale con polenta, tagliate, filetti... e pesce di prima qualità!
Su prenotazione, poi, si preparano "Paella alla valenciana", "Caciucco alla livornese" e maialino al forno.
I dolci, anch'essi preparati rigorosamente in casa, spaziano dalle crostate alla torta di mele, dalla torta cioccolato e pere, ai cannoli alla crema, ai tiramisù e alle torte chantilly per feste e banchetti.
Senza dimenticare che per cerimonie e ricorrenze si organizzano menù "ad hoc".
immerso tra le risaie del "Parco delle Risaie", un'area ancora incontaminata, apparentemente "fuori mano", tra i margini urbani di Milano del "Parco Agricolo Sud". 
Dedichiamo molta attenzione alla preparazione di piatti senza glutine!
Sensibili alle problematiche determinate dalle intolleranze alimentari, abbiamo promosso un'iniziativa di showcooking , in collaborazione con la società Dr. Schär con la partecipazione dei rappresentanti dei migliori ristoranti milanesi, per l'aggiornamento e la conseguente abilitazione alla somministrazione gluten free (senza glutine).
Oltre ai nostri piatti a base di riso a "km Zero" (ormai diventato un must ), proponiamo anche alcune alternative di pasta gluten free :
Spaghetti ai Frutti di mare
Penne al Ragù di Cinghiale
Penne alla Tirolese
Con un po' di preavviso, possiamo servirvi anche:
Pane senza glutine
Tiramisù rivisitato senza glutine
02.89181248

BUGANDE'

A un tiro di schioppo dalla nuova Darsena, il ristorante Bugandè conserva l’atmosfera calda e accogliente dell’hotel che accoglie i suoi ospiti internazionali un piano sopra la bella casa di ringhiera in stile Vecchia Milano.
Il ristorante con caffè è gestito dallo chef Davide Brovelli, talento lacustre approdato sulla riva delle acque milanesi. Sul Lago Maggiore da circa 180 anni, nel piccolo borgo di Ranco in provincia di Varese, si trova infatti Il Sole di Ranco, ristorante curato da sempre dalla famiglia di Davide Brovelli.
Un angolo suggestivo, che non si è perso
Nella Milano del XXI secolo sul Naviglio, crocevia di mille intrecci e mille lingue, tradizione e modernità vanno più che mai a braccetto. Ecco perché il ristorante all'interno di Maison Borella - boutique hotel tra i più raffinati della città - ha scelto un nome evocativo come Bugandé: un omaggio al passato della città e all'operosità della sua gente
Terrina di fegato grasso e faraona, pan brioche e mostarda
Carpaccio d’Anatra affumicata, ginepro e fichi
Risotto ai pistilli di zafferano e midollo
Cannelloni di baccalà, pesto di pomodori secchi e crema di Piselli
Cotoletta alla milanese al burro chiarificato
Ossobuco in gremolada con risotto
Cuore Morbido al cioccolato fondente, salsa allo zafferano
Sorbetto al Mandarino con crumble fondente e riduzione di Campari
Alzaia Naviglio Grande, 8 - 20144 Milano
02 89400407
ristorantebugande@gmail.com

LA TERRAZZA DI VIA PALESTRO

Il Ristorante e Location per eventi LA TERRAZZA DI VIA PALESTRO si trova al 4° piano dello storico Centro Svizzero di Milano, in prossimità del Parco Indro Montanelli e a breve distanza dal cuore della città.
Gli spazi sono caratterizzati da accoglienti ed eleganti interni in stile classico, e da un magnifico dehors con vista immerso nel verde dal tocco moderno e conciso.
“Terrazza Palestro” grazie alla posizione strategica e ai servizi offerti è il luogo ideale per ogni occasione: pranzi di lavoro, esclusivi eventi privati e aziendali o semplicemente per una serata all’insegna della buona cucina.
La cucina, profumata e mediterranea, combina i sapori della tradizione italiana con un twist creativo.
Il menù che segue la stagionalità, si affida a materie prime di assoluta qualità e freschezza e la scelta dei vini conta su una cantina in grado di proporre prodotti delle migliori aziende vinicole italiane oltre a un’accurata selezione di Champagne.
ALCUNI PIATTI
Mondeghili di vitello su crema di patate, salsa jus e olio al prezzemolo
Ravioli fatti in casa di ricotta e asparagi con San Marzano, stracciatella pugliese e basilico
Cotoletta impanata al Panko e insalata di pomodori ai tre colori 
Rombo su panzanella primaverile al profumo di maggiorana
MENU' DI PRIMAVERA
Uovo poché con asparagi gratinati, fonduta di Parmigiano e tartufo nero 
Mini paccheri rigati trafilati al bronzo con pesto di menta, sfere di patate e gelsomino 
Calamaro sfrangiato alla curcuma su crema di piselli e petali di pomodoro 
Cremoso di riso, caramello salato, banana caramellata, granola al cacao 
€ 60,00
Acqua e caffè inclusi
La scelta di questo menù si intende per tutto il tavolo
All’ora dell’aperitivo – dalle 18.30 alle 21.30, oltre ai grandi classici è possibile sorseggiare cocktail d’eccellenza creati dai nostri mixologist e accompagnati da deliziosi finger food serviti direttamente al tavolo.
Via Palestro, 2 - 20121 Milano
Centro Svizzero - 4° piano
+39 02 7602 8316
Lunedì – venerdì: 12.30 - 14.30 e 18.30 – 23.30
Sabato: 18.00 – 24.00
Domenica: chiuso
La cucina chiude alle ore 22.30

IL BOEUCC

Lo storico Ristorante Boeucc si trova in Centro a Milano, nel cuore nevralgico della città. Ubicato nell’elegante Palazzo Belgioioso, il Ristorante vanta 321 anni di gloriosa tradizione gastronomica nel pieno centro storico della città.
Oltrepassato il grande portone che immette nelle sale, all’orario di apertura, il personale è schierato e pronto ad accogliere gli ospiti come usava un tempo nei più prestigiosi ristoranti e hotel del mondo. All’ingresso sono raccolti alcuni documenti e ricordi che testimonianza dei trecento anni trascorsi dalla fondazione. La prima grande sala, coperta con soffitti a volta, è affacciata con una luminosa vetrata sul giardino interno di Palazzo Belgioioso e raccoglie una piccola galleria di quadri. E a tavola, tovaglie in lino di Fiandra, posate d’argento e bicchieri in cristallo…
Questa prima grande sala a colonne è il vanto del locale ed è la più ambita per la sua atmosfera di nobile raffinatezza che riporta alla memoria i fasti del passato. Una sala più raccolta è riservata a colazioni e pranzi esclusivi. Il servizio impeccabile e la cucina raffinata fanno rivivere quel tempo, tra fine Ottocento e inizio Novecento, quando lo stile italiano della tavola faceva scuola in tutt’Europa, negli Stati Uniti e sui grandi transatlantici.
A proposito dei clienti illustri – davvero tanti – del ristorante, si racconta: “In oltre tre secoli di storia, il Boeucc ha regalato il piacere della tavola a uno straordinario numero di personaggi famosi. Lo frequentavano Carlo Porta, Amatore Sciesa, Felice Cavallotti, Giuseppe Verdi, Gaetano Donizetti. Prima di approdare alle serate baguttuiane, Riccardo Bacchelli, Adolfo Franci e Cesare Vellani Marchi sedevano qui. Arturo Toscanini era così assiduo che diede al cuoco una sua ricetta a base di cozze perché la preparasse ogni volta che veniva a Milano: il suo “antipastino del pescatore” è ancora oggi un classico del menu. Negli anni Trenta, tutta la squadra dell’Inter era di casa, come poi lo fu lo scrittore Guido Piovene che abitava a Palazzo Belgioioso. Eduardo De Filippo lasciò detto che i migliori spaghetti pomodoro e basilico, al di fuori di Napoli, glieli servivano al Boeucc”. In incognito, poi, qui sono passati geni del pentagramma come Horowitz, Sawallish, Bernstein e si dice che il maestro Maazel, rapito da un dessert, quasi scordò il suo concerto alla Scala, rischiando di arrivare con gran ritardo!

SACRESTIA FARMACIA ALCOLICA

Si racconta, che agli inizi del '900,  lo stabile in Via Conchetta  fosse una "Casa di Piacere" frequentata da Gentiluomini meneghini. 

Verso la fine degli anni 50 le porte della Casa furono chiuse per

sempre ed i locali, acquistati poi dalla Curia, furono destinati ad ospitare una Farmacia. 
A noi è piaciuto  "crederci" ed è per questo che abbiamo voluto ridare vita alle  "atmosfere" del  passato...

 Stoffe,divanetti e  lampadari  richiamano gli ambienti "particolari" di quelle "Case".

  L' insegna  della vecchia Farmacia,  recuperata e restaurata,  la collezione dei barattoli  in vetro hanno "fermato" il tempo... in un angolo  storico di Milano come i   Navigli.....

E' per questo motivo che la  sala del nostro ristorante, conserva una collezione di vecchi orologi a pendolo dove, le lancette volutamente  sono state fermate......!!!

Apericena 

dalle 18.30 alle 21.30 

euro 15.00

Per prenotazioni 388.3979020

Cena dalle 21.30 

"Dalla Sciura Cesara"

 

Tavola Fredda

Fino alle 02.00

RISTORANTE EL MORA

El Mora nasce nell’aprile 2019 per condividere, in un luogo raccolto, tranquillo ed accogliente, oltre all’arte nella scelta, nel taglio e nella cottura della carne di qualità, l’offerta di altre “carni”: tonno, astice, ricciola, spada, proposti grigliati, in zuppe e tartara, ponendo sempre l’attenzione sulla qualità e freschezza dei prodotti.
E’ nella suggestiva cornice del quartiere Colonne di S. Lorenzo a Milano, nella via dedicata a Gian Giacomo Mora, uno degli sventurati protagonisti dell’ingiustizie perpetuata dall’apparato giudiziario del 1630, che abbiamo voluto intrecciare anche la nostra storia. 
Dal più piccolo tassello scelto per l’arredo, alla posa del ciuffetto di basilico a completamento del piatto, è con cura e passione che, ogni sera, siamo pronti ad accogliervi. 
“MANGIA PÒCCH, MANGIA PIAN, VA DE LONTAN SE SEMPER ALLEGHER SE TE VOEURET STAA SAN” 
Crostoni di Pane con Gamberi Affumicati e composta di Cipolle
Tartara di Manzo El Bechèe 150 gr. in salsa di Senape e scaglie di Grana
Carne alla griglia
Da Lunedì a Venerdi: 12.15-14.30 e 
19:00 - 23:00
Da Venerdì a Sabato
19:00 - 24:00
Domenica
Chiuso

AL MATAREL

apre i battenti nel lontano 1962 grazie alla passione della signora Elide e del buon Marco , coppia di ristoratori indissolubile nel lavoro e nella vita. Il locale è frequentato negli anni da artisti, giornalisti, politici e personalità di spicco in una Milano che vive la sua più grande espansione e crescita. Negli anni ’80 è sede dei famosi “pranzi del lunedì” di Bettino Craxi; alcuni affermano che sui tavoli del Matarel, tra un Oss Buss e una bottiglia di Croatina, sia stata consumata gran parte della politica italiana di quel periodo.
Da allora tutto è rimasto identico, come se il tempo oltre quell’insegna si fosse fermato. La cucina è quella meneghina, “dei nostri vecchi” dice il Marco, senza invenzioni: porzioni piuttosto abbondanti, cotture lunghe e ottimi sughi. E’ la cucina del burro, della polenta, dei tagli di carne poveri (come la Cassoeula , i Gnervitt e l’ Oss Buss ) e dei funghi porcini. Se a questo aggiungiamo la pasta fresca fatta ogni giorno, i dolci preparati dalla Elide e il tartufo fresco, rigorosamente Bianco d’Alba, non c’è da stupirsi che Al Matarel sia da più di cinquant’anni la meta gastronomica obbligata di chi vuole provare i sapori autentici di Milano.
Alcuni piatti:
Tortelloni “Matarel” – saltati al sugo di stracotto
Risotto alla Milanese
Ossobuco in Gremolada (Oss Buss) – servito con risotto o polenta
Cassoeula Meneghina
Rustin Negàa – nodino di vitello in casseruola con patate
Busecca alla Milanese – trippa con fagioli e polenta
Mondeghili – involtini di vitello in foglia di verza cotti in umido
Cotoletta alla Milanese
Corso Giuseppe Garibaldi 75 angolo via Laura Solera Mantegazza 2,, nel cuore di Brera a Milano.
Tel. 02 654204

TRATTORIA SOLIDALE DI CASCINA BELLARIA

Trattoria Solidale è il primo ristorante didattico a Milano, che unisce i valori di responsabilità sociale, attraverso percorsi di alternanza scuola-lavoro e di inserimento lavorativo di ragazze e ragazzi con disabilità intellettive (formati dal Consorzio SIR, braccio operativo di ANFFAS: Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), e la sostenibilità economica ed ambientale.
Per questo, in Trattoria Solidale, i nostri ragazzi e ragazze imparano con i nostri Chef a selezionare materie prime fresche, di alta qualità e a chilometro zero o con un forte legame con il nostro territorio, e studiano le migliori ricette per esaltare gusto e profumo.
Siamo la trattoria buona perché: le persone sono il nostro primo pensiero: lavoriamo con ragazzi e ragazze con fragilità emotive e cognitive, che il Consorzio SiR ha formato nel Centro di Formazione presso la Cascina Biblioteca; il buon cibo, tipico del territorio di origine, è al centro del nostro sapere: scegliamo accuratamente le materie prime, dando priorità al paniere lombardo, a chilometro zero o con una grande valenza solidale.Approfondisci i valori di Trattoria Solidale!
Trattoria Solidale è un marchio di valore che identifica quelle realtà associate in cui le disabilità emotive o psichiche non siano motivo di esclusione, ma possano essere al centro di un percorso formativo prezioso;
Perché un mondo migliore oggi deve pensare alla responsabilità sociale ed ecologica di ogni nostro passo e deve includere la solidarietà verso i più fragili.
Via Cascina Bellaria, 90 – 20153 Milano
Email: cascinabellaria@trattoriasolidale.it
Telefono: +39 340 674 9409

PARCO DEL CITYLIFE

CityLife vanta uno tra i parchi più ampi di Milano, ma soprattutto è ricco di opere d’arte che lo rendono un vero museo a cielo aperto tutto...