Tutti i paesi dell'alto Milanese, compresa l'Isola Garibaldi, coltivavano infatti una sincera vocazione per la musica. Più celebre della banda di Dergani è però rimasta quella del capoluogo, Affori, il paese successivo, situato tra la vecchia e la nuova Comasina. In realtà la sola Affori, senza contare Dergano e Bruzzano, nei suoi tempi migliori potè contare addirittura cinque bande musicali, nessuna delle quali sovvenzionate dal comune.
Sono tanti i luoghi d’intesse storico e artistico dove il visitatore può perdersi fra quadri, statue e opere d’arte di valore inestimabile. Tanti angoli e luoghi dimenticati senza particolare valore artistico, ma in grado di regalare la strana sensazione di essere tornato indietro nel tempo, dove le lancette dell’orologio hanno smesso di girare e sotto la patina di oblio che li ammanta, è possibile coglierne tracce.
venerdì 3 dicembre 2021
IL TAMBURO DELLA BANDA D'AFFORI
In testa era il corpo Musicale Donizetti, nato come società Filarmonica nel 1853, e talmente conosciuto che nel 1907, centenario della nascita di Garibaldi, considerato allora un nume della nazione, tenne due concerti all'Arena.
Uniforme blu, simile a quella dei carabinieri, buona volontà e tanto spirito cooperativo. Si studiava a lume di candela nelle stalle di villa Litta, e in caso di difficoltà ci si aiutava sempre. La mattina presto, per Santa Cecilia e per Natale, si girava per i cortili suonando la musica del cercott, da accostare al detto te se on cercott (uno scroccone).
A questo seguiva, in ordine di importanza, la banda LIBERTA', la più rossa, decimata sotto il fascismo (eren poveritt: niente divisa, ma cappello con visiera e abito della festa); quindi quella di PAOLOTT, parrocchiali, scomparsa verso il 1940 per mancanza di fondi, perchè i pret gh'han i scocc faa a lumaga: van denter, ma vegnen no foeura. Breve vita poi la banda del PANZERI, una specie di fanfara, che si riuniva nella trattoria del PANZERI (angolo Zanoli-Cialdini). Ultima, la banda del FRECASS o del cuu rugin: un folto gruppo di giovani della piccola Stalingrado di Affori- I caseggiati rossi di via Cialdini, che mascherati, suonavano con i coperchi e altri mezzi di fortuna della trattoria LONGHI. Ma la grande guerra li decimerà. Per la musica gli Afforesi davano tutto: pagavano di tasca propria strumenti e riparazioni , e rinunciavano alle.. baruffe.
Famosa era la canzone IL TAMBURO DELLA BANDA D'AFFORI che fu composta da Panzeri e Restelli e nacque ai giardini pubblici....l'è il tamburo principal de la banda d'affori , che comanda 550 pifferi...e i ochett che fan qua qua...
.Già i 550 pifferi erano i gerarchi fascisti e il tamburo ch'el par o n gall potrebbe essere Benito Mussolini.
Ma il successo arrivò solo dopo la guerra....
Il tamburo della Banda D'Affori di Canzoni Milanesi
(Di Rastelli – Panzeri – Ravasini)
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