Il complesso si situa in un luogo di grande importanza urbanistica, fra il tracciato dei Bastioni e l'ampio spazio dei Giardini pubblici, direttamente di fronte ai caselli di porta Venezia. Esso segnala il limite del centro storico, e segna il termine di corso Venezia e l'inizio di corso Buenos Aires.
Si compone di due edifici: il Palazzo Rasini, all'angolo fra i Bastioni e corso Venezia, con l'ingresso su quest'ultimo, che conta 6 piani; la Torre, immediatamente ad ovest, che conta 12 piani, per complessivi 50 metri d'altezza. I due edifici sono distinti anche dal rivestimento delle facciate, il palazzo in marmo bianco, la torre in mattoni a vista, variamente disposti a formare un disegno a fasce.
Dal Palazzo, di forma compatta e lineare, e caratterizzato da una compostezza classica, si differenzia la Torre, con forme più dinamiche, dal bovindo posto in facciata alle terrazze del retro digradanti verso il giardino, fino all'altana superiore. Questa marcata differenziazione può essere considerata come preludio della separazione professionale dei due architetti; «c'è forse più Lancia nella "torre" (fuorché nelle terrazze a gradoni degli ultimi piani, tipica soluzione pontiana) e più Ponti nella cubica "villa"».
Il pian terreno di entrambi gli edifici ospita uffici.
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