lunedì 25 ottobre 2021

PORTA ROMANA BELLA

 Porta Romana bella è una canzone popolare milanese risalente al diciannovesimo secolo, legata al mondo della microcriminalità di Milano, la cosiddetta Ligera.

La Porta Romana sorge al centro di piazza Medaglie d'Oro, allo sbocco dell'omonimo corso; è una delle sei principali porte di Milano, all'interno dei bastioni. In passato, Porta Romana identificava inoltre uno dei sei storici sestieri in cui era suddivisa la città meneghina: proprio a quest'ultimo - e non alla Porta da cui esso prende il nome – fa riferimento la canzone. Più volte viene citata via Filangieri - la quale, peraltro, non apparteneva a tale sestiere. Al numero 2 dell'omonima piazza sorge il Carcere di San Vittore, inaugurato nel 1872. I riferimenti al carcere – e alla vita, alle ansie ad esso legati – sono numerosi ed evidenti in tutta la canzone (“In via Filangieri gh'è una campana: ‘gni volta che la sona l'è ‘na cundana. […] O luna che rischiari le 

quattro mura: rischiara la mia cella che'è tanto scura”).

'Porta Romana bella' è una delle più celebri canzoni popolari del repertorio milanese; tra gli altri, l'hanno eseguita artisti come Giorgio GaberWalter ValdiGabriella Ferri e Nanni Svampa. Di quest'ultimo artista ne esistono svariate registrazioni; poiché tale brano è associato agli ambienti della ‘mala’ milanese, essa compare nel terzo volume della sua antologia sulla canzone lombarda, edito nel 1970 col sottotitolo "La mala e l'osteria". Un video del 1977 riprende tre importanti artisti come Roberto VecchioniFrancesco Guccini e Lucio Dalla eseguire ‘Porta Romana bella’ al tavolo di un'osteria. Il testo di 'Porta Romana bella', come spesso accade per le canzoni popolari, ha subito numerose varianti; quella che segue è una delle versioni più spesso eseguite.

Porta Rumana bella, porta Rumana,

ci stan le ragazzine che te la danno,

ci stan le ragazzine che te la danno:

prima la buonasera e poi la mano.

E gettami giù la giacca ed il coltello

che voglio vendicare il mio fratello,

e voglio vendicare il mio fratello,

e gettami giù la giacca ed il coltello.

La via a San Vittore l'è tuta sasi,

l'ho fatta l'altra sera a pugni e schiaffi.

L'ho fatta l'altra sera a pugni e schiaffi.

la via a San Vittore l'è tuta sasi.

La via Filangeri l'è un gran serraglio,

la bestia più feroce l'è 'l commissario.

La bestia più feroce l'è 'l commissario,

la via Filangeri l'è un gran serraglio.

In via Filangeri gh'é una campana:

'gni volta che la sona l'è 'na cundana.

'Gni volta che la sona l'è 'na cundana,

in via Filangeri gh'é una campana.

Prima faceva il ladro e poi la spia,

e adesso è delegato di Polizia.

E adesso è delegato di Polizia,

prima faceva il ladro e poi la spia.

O luna che rischiari le quattro mura:

rischiara la mia cella ch'è tanto scura,

rischiara la mia cella ch'è tetra e nera;

la gioventù più bella morì in galera.

O luna, luna, luna che fai la spia:

bacia la donna d'altri, ma non la mia.

Amore, amore, amore, amore un corno,

di giorno mangio e bevo, di notte dormo.

Ci sono tre parole in fondo al cuore:

la gioventù, la mamma ed il primo amore.

La gioventù la passa, la mamma muore

e restet cume un pirla col primo amore.

Porta Rumana bella, porta Rumana,

ci stan le ragazzine che te la danno,

ci stan le ragazzine che te la danno:

prima la buonasera e poi la mano.

Esiste una rara versione riadattata dedicata al bandito Ezio Barbieri a cui è stata aggiunta la seguente strofa:

"la banda di Barbieri era attrezzata

faceva le rapine a mano armata

sette e sette e sette fanno ventuno

arriva la volante e non c'è più nessuno"

La versione di Giorgio Gaber è completamente diversa

"Porta romana bella porta romana e' gia' passato un anno da quella sera un bacio dato in fretta sotto un portone porta romana bella porta romana in un cortile largo e fatto a sassi io fischio tu t'affacci alla ringhiera poi scendi e il pomeriggio è tutto nostro in giro per i prati fino a sera m' han detto che sei andata ad abitare in un quartiere nuovo più elegante ti sei sposata è giusto e regolare da me lo so non t'aspettavi niente passa un ciclista e canta la voce si allontana porta romana bella porta"

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