Il ponte, detto anche "il ponte dei suicidi" uno dei più fotografati e dipinti, non sembra presente nel 1722, compare successivamente e apre il passaggio a quella che oggi è la via Montebello chiudendo a monte quello che era il Laghetto di San Marco. Il ponte prendeva anche il nome di Ponte dei Medici di "Casa Medici" un palazzo all'angolo ora inglobato nel complesso del Corriere della Sera. Qui passavano i barconi carichi di rotoli di carta per il Corriere della Sera.
Sono tanti i luoghi d’intesse storico e artistico dove il visitatore può perdersi fra quadri, statue e opere d’arte di valore inestimabile. Tanti angoli e luoghi dimenticati senza particolare valore artistico, ma in grado di regalare la strana sensazione di essere tornato indietro nel tempo, dove le lancette dell’orologio hanno smesso di girare e sotto la patina di oblio che li ammanta, è possibile coglierne tracce.
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