mercoledì 25 agosto 2021

LE COBBIE

 L’attiraglio delle “cobbie”

Alla flotta si doveva aggiungere il parco animale (cavalli) per l'attiraglio contro corrente delle cobbie. "Molta maggior fatica richiede il rimontare, al qual uopo si uniscono in convogli che dicono cobbie. Una cobbia di 5 barche tirata da 5 cavalli, risale il naviglio della Martesana in 36 ore; in 8 da Trezzo a Paderno con 10 o 12 cavalli". In altri casi si “uniscono in 'cobbie' fin di 10 o 13 secondo la piena, e vi si attaccano 10, o 21 cavalli, con cui, eccetto il naviglio, si tirano fin a Garlate. Di là procedono a vela e remi.” I barconi vuoti risalivano il corso del naviglio a gruppi di due o tre trainati da quattro cinque o più cavalli. Quando incontravano un ponte il conducente spronava i cavalli ad accelerare il passo per dare più velocità ai barconi, li sganciava dalle borche e faceva passare le corde dall’una all'altra parte del ponte per riattaccarle poi ai cavalli; questa operazione doveva essere ripetuta ad ogni ponte. Era un lavoro che andava fatto con una certa velocità e tempestività per evitare spiacevoli inconvenienti. Più tardi i cavalli furono sostituti dal trattore, ma la tecnica non mutò; i battelli rimorchiatori sostituirono successivamente il trattore il che permise ai battelli, dotati di un’elica per le manovre e non già per la propulsione, di agire direttamente nell’alveo del canale. Quando il barcone giungeva a destinazione il timoniere saltava a terra e con una grossa fune, che avvolgeva alle bitte fissate al suolo, arrestava la corsa del barcone vincendo in tal modo l’abbrivio; una sola bitta non bastava per cui bisognava avvolgere la fune attorno a più bitte. Qui il barcone veniva scaricato con gru girevoli e travasato nei silos dalla sagoma simile alle tramogge dei mulini; una volta scaricato, il barcone veniva approntato per una nuova risalita facendo rientrare semplicemente il timone del barcone giacché le barche del Martesana non potevano contare su spazi sufficienti per operare un’inversione di rotta nell’alveo del canale; per questo erano dotate di una conformazione a doppia prua del barcone.


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