Il teatro trae il nome da una villa della famiglia Arcimboldi. Più propriamente, si tratta di un Nuovo Teatro degli Arcimboldi, perché un Teatro Arcimboldi, diretto da Ettore Gian Ferrari, fu attivo a Milano già negli anni '20-'30.
La sua costruzione è stata legata alle vicende del Teatro alla Scala, in quanto si intendeva impiegarlo per gli spettacoli della stagione scaligera in occasione della ristrutturazione della Scala. Venne inaugurato il 19 gennaio 2002 con La traviata.
Dimensioni del palcoscenico e capienza sono molto simili a quelli della Scala: in particolare, il boccascena (16 metri per 12) è identico a quello della Scala, in modo da poter facilmente trasferire le scene che si adattano ai due teatri in modo intercambiabile. La sala ha la forma di ventaglio, misura 49 metri di larghezza massima per 35 metri di profondità; altezza media 22 metri. La torre scenica è alta 33 metri.
Come in tutti i teatri lirici di tipo classico, il teatro è suddiviso in tre volumi: foyer, sala e palcoscenico. La capienza è di 2.346 posti. Gli spettatori hanno a disposizione quattro ordini di posti: platea, platea alta e due gallerie.
Nessun commento:
Posta un commento