L'idea di base è quella di un treno che entra in una galleria sotterranea. Il fatto che la scultura sia divisa in due parti ricongiunte idealmente nel sottosuolo, è un richiamo alla metropolitana, il mezzo degli spostamenti rapidi all'interno della città: il filo, infatti, ha gli stessi colori identificativi delle tre linee milanesi presenti al tempo (precedente al progetto delle linee M4 "blu" e M5 "lilla"). Come dichiarato pure da Gae Aulenti alla conferenza al Politecnico di Milano, rappresenta anche una parafrasi del biscione presente sullo stemma di Milano.
L'opera è anche un omaggio alla laboriosità milanese e, soprattutto, al mondo della moda, che ha in Milano uno dei principali centri mondiali.
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