oggi Chiesa Russa Ortodossa di San Nicola
Via San Gregorio: un pezzo di storia dietro Corso Buenos Aires
Sorto nel XV secolo per accogliere i malati di peste, il Lazzaretto milanese deve la sua fama ai Promessi Sposi a seguito dell’incontro di Renzo e Lucia, durante la peste di Milano del 1630.
Nel ‘900 venne demolito e disperso in vari rivoli tra il 1882 e il 1890. A testimonianza dell’esistenza, oggi ne resta uno spicchio circondato da tanti locali, dove l’ultimo gruppo di cellette rimasto integro si trova proprio lungo la via San Gregorio.
Qui appare, inatteso e quasi fuori posto, quanto rimane di una costruzione che ha ormai sulle spalle oltre 500 anni di storia, e che di storie da narrare ne avrebbe davvero tante. Sul lato sinistro della via, al n. 5, infatti si trova un edificio in mattoni ad un solo piano (“una fabbrica lunga e bassa”, per dirla con il Manzoni). Il devoto pellegrinaggio è provocato da un’icona, sistemata nel piccolo santuario di legno oltre il giardino che, di tanto in tanto, l’ultima volta nel 2011, piange lacrime accompagnate da un intenso profumo di rose.
comprende un tratto corrispondente a poco più di cinque stanze originarie, con sei finestre e con cinque fumaioli. Sul lato dell'edificio opposto alla strada si conserva un tratto del portico con dieci arcate su undici colonne. È presente anche una lapide: "O viandante, il passo trattieni ma non il pianto".
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